
Dopo 27 anni passati in Italia non posso resistere più di 2-3 giorni senza un piatto di pasta. Devo dire che ho abbandonato quasi subito la cucina ungherese e non solo perché ero troppo giovane ed inesperta in cucina ma anche perché si sa, la cucina italiana è gran lunga più buona e variegata rispetto a quella ungherese.Ci ho messo qualche anno a decidere qual è il formato di pasta che amo di più, ma oggi so con certezza che gli spaghetti sono i miei preferiti.Potrei andare avanti giorni e settimane a mangiare spaghetti ( ecco sono diventata una “mangia spaghetti” 🙂 Mi viene a ridere se penso che vent’(e passa) anni fa avevo bisogno del cucchiaio per riuscire a tirare su gli spaghetti sulla forchetta. ( va beh…prima di inventare la forchetta come intendiamo noi i commensali usavano le mani per mangiare gli spaghetti …) Potrei andare avanti un bel po’ per raccontarvi storie di vero orrore su come venivano consumati gli spaghetti all’estero ( compreso l’Ungheria) ma vi risparmio tale scempio.Nessuno mai dovrebbe condire la pasta con il ketchup e la cotoletta milanese come nessuno mai dovrebbe spezzettare gli spaghetti prima di buttarli nella pentola. Ma la globalizzazione serve anche per questo: ormai anche nel più sperduto supermercato dell’est troverete la Barilla o il barattolo con la polpa del pomodoro e da tempo che la pasta è entrata nel menu delle famiglie bielorusse, bulgare o ungherese. Oramai ci dividono solo i tempi di cottura che spaziano dai pochi minuti a mezz’ora trasformando la pasta in una poltiglia.
Oggi vi propongo questa ricetta semplice e veloce : cena o pranzo pronti in 10 minuti , altro che Benedetta Parodi 🙂 🙂 (cavoli..la Parodi mi ha fatto venire un idea!!! 😮 A presto!!!)
- 380 g di spaghetti
- Un grosso limone, non trattato
- Una manciata di noci
- 2 scalogni
- 2-3 cucchiai di Olio d'oliva extravergine
- Un mazzetto di prezzemolo
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- Sale & Pepe
- Fate cuocere la pasta in acqua bollente salata.
- Nel frattempo in una padella capiente fate scaldare 2-3 cucchiai di olio.
- Aggiunete lo scalogni affettati finemente e fateli appassire.
- Unite la buccia grattugiata del limone, e il succo di un mezzo limone e un pizzico di sale.
- In un altra padella tostate le noci per 5 minuti.
- Tritate il prezzemolo.
- Scolate la pasta, buttatela nella padella con gli scalogni, conditela con abbondante parmigiano grattugiato, le noci tostate, il prezzemolo tritato e pepe macinato al momento.
- 380 g Spaghetti
- a large lemon, (organic) juice and zest
- 50 g walnuts ( shelled)
- 2 shallots
- 2-3 tbsp of Olive oil, extravirgin
- a bunch of parsley, chopped
- Salt
- Pepper
- Bring to boil the salted water.
- Heat 2-3 tbsp of olive oil in a non-stick pan. Add finely sliced shallots and cook until translucent.
- Add finely grated lemon zest, juice of half lemon and a pinch of salt.
- Heat a little pan ( or the oven) and roast the coarsely chopped walnuts for some minutes.
- Cook the pasta, drain and put into the pan with shallots, sprinkle with grated parmigiano cheese, chopped walnuts and parsley.
- Salt and pepper.
- 380 g spagetti
- Egy nagy citrom, bio
- Egy marèk pucolt diò
- 2 mogyoròhagyma
- 2-3 kanàl oliva olaj
- Egy csokor petrezselyem
- Reszelt parmezàn sajt
- Sò, bors
- Egy nagy serpenyoben 2-3 evokanàl olajat hevitunk megpiritjuk bene a vèkonyra szeletelt mogyoròhagymàt.
- Belereszelunk a citrom hèjjàt, megontozzuk egy fèl citrom levèvel.Sòzzuk.
- Egy kisebb serpenyoben vagy a sutoben pàr percig porkoljuk a durvàn osszevàgot diòt.
- A petrezselymet apròra vàgjuk.
- A tèsztàt sòs vizben kifozzuk, leszurjuk a serpenyobe tesszuk.
- Frissen reszelt parmezàn sajttal szòrjuk meg a tort diòval ès az apròra vàgott petrezselyemmel izesitjuk ès rogton tàlaljuk.